Molte persone assumono titoli nobiliari solo per il fatto di avere lo stesso cognome dei veri nobili. Sfortunatamente (per loro), oggi è molto facile avere accesso a registri pubblici, documenti ufficiali, ecc.
Recentemente, il sig. Fabio Bevilacqua, istruttore di arti marziali, ha usato il sedicente titolo di “Duca di Tornano” e anche “Gran Maestro” dell’Ordine del Redentore. Entrambi i titoli assunti senza esibire un solo documento, se non che è una delle 34.514 persone in Italia con il cognome Bevilacqua.
Il signor Bevilacqua si vanta con orgoglio del fatto di essere associato al famoso falso principe del Montenegro che è stato arrestato con diverse accuse.
Ecco le notizie sull’attività della polizia
La polizia dà la caccia al finto principe che ha incontrato Pamela Anderson che è tra le celebrità ingannate dal falso Principe del Montenegro https://www.irishexaminer.com/
Il principe del Montenegro Stefan Cernetic è un truffatore, dice la polizia ttps://www.dailymail.co.uk/news
Altro serio problema con le sue affermazioni: il necrologio del 2014 del VERO Duca di Tornano Morando Bevilacqua-Ariosti da Bologna, come dimostra l’articolo seguente che menziona anche i suoi eredi, una coppia di gemelli di nome Francesco (attuale Duca di Tornano) e Ludovica.
Leggi qui l’articolo con il necrologio del 2014 del vero Duca di Tornano che menziona il suo successore, il Duca Francesco. https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna
Il problema è che entrambi i titoli fraudolentemente usati dal sig. Bevilacqua sono notoriamente proprietà di due famiglie: i Bevilacqua-Ariosti di Bologna ei Gonzaga-Vescovato di Mantova.
Per avere un verdetto ufficiale in merito, il Consiglio Araldico Italiano ha emesso un rapporto completo sull’Ordine del Redentore e sul titolo di Duca di Tornano, avvalorando quanto sopra.
Il rapporto ufficiale completo è disponibile QUI
In un recente sviluppo, il Sig. Fabio ha accettato la conclusione del rapporto riguardante la Famiglia Bevilacqua-Ariosti di Bologna. Ora però afferma di appartenere al ramo veronese della famiglia (senza mostrare alcuna prova).
Tuttavia, la genealogia del ramo veronese della famiglia Bevilacqua è nota e pubblica:
http://www.genmarenostrum.com/pagine-lettere/letterab/bevilacqua/BEVILACQUA2.htm http://www.genmarenostrum.com/pagine-lettere/letterab/bevilacqua/BEVILACQUA3.htm
Ci sono alcuni problemi con il suo disperato cambio di pretese “all’ultimo minuto”:
- Ammettendo di non essere della Famiglia Bevilacqua-Ariosti ammette di non avere legalmente il titolo di “Duca di Tornano“ poiché il titolo dato a Guglielmo Bevilacqua dal Granduca di Toscana era “Duca di Bevilacqua“, NON “Duca di Tornano“,
- Avrebbe bisogno di mostrare l’intera genealogia di lui che è il più anziano nella linea maschile dal ramo di Verona,
- Come sopra dimostrato, la genealogia del ramo di Verona è pubblica e non risulta il sig. Fabio Giuseppe Bevilacqua di Taranto,
- Gli eredi maschi pubblici noti del ramo di Verona sono (non in ordine di precedenza): *. Conte Antonio, Conte della Bevilacqua (*Verona 27-V-1933)*. Conte Ottavio, Conte della Bevilacqua (*Ravenna 15-I-1962)*. Conte Ludovico Morando, Conte della Bevilacqua (*Verona 12-IV-1997)*. Conte Emanuele, Conte della Bevilacqua (*Ravenna 14-III-1964)*. Conte Giorgio Ludovico, Conte della Bevilacqua (*Este 26-II-1968)*. Conte Francesco Morando, Conte della Bevilacqua (*Verona 25-V-1940)
- I nobili legittimi eredi dei Bevilacqua di Verona sono nati (sorprendentemente) a Verona! E in altre città limitrofe del Nord Italia come Ravenna ed Este, nessuno della famiglia è nato a Taranto,
- Non tutti i duchi sono uguali. Ci sono duchi sovrani che possono conferire titoli e cavalierati, e ci sono duchi nobili, che ricevono l’onore da un sovrano e NON possono assegnare titoli e cavalierati. “Varie case reali assegnavano tradizionalmente (principalmente) ducati ai figli e in alcuni casi alle figlie dei rispettivi sovrani; altri includono almeno un ducato in un elenco più ampio di titoli concessi in modo simile, ducati nominali senza alcuna effettiva autorità, spesso anche senza patrimonio. Tali titoli sono ancora conferiti a principi o principesse reali nelle attuali monarchie europee di Belgio, Spagna, Svezia e Regno Unito”. https://en.wikipedia.org/wiki/Duke. “In Italia alcune importanti famiglie ducali sovrane furono i Visconti e gli Sforza, che governarono Milano; i Savoia in Piemonte; i Medici di Firenze; i Farnese di Parma e Piacenza; i Cybo-Malaspina di Massa; i Gonzaga di Mantova; gli Este di Modena e Ferrara”
- Il Duca Guglielmo Bevilacqua da Verona fu un nobile Duca, ma non un sovrano! È noto che fu creato Duca dal Granduca di Toscana nel 1851. Quindi non aveva Fons Honorum per creare nobili e cavalieri!
- Il titolo di Duca per Guglielmo Bevilacqua, inoltre, NON era ereditario. I titoli nobiliari possono essere “ad personam” essendo conferiti solo alla persona, con scadenza alla morte della persona. O “ad perpetuam” o ereditario. NESSUNO dei legittimi eredi del Duca Guglielmo usò mai il titolo di Duca, adoperando solo il titolo di Conte come provato a dimostrazione della pubblica genealogia dei Bevilacqua di Verona http://www.genmarenostrum.com/pagine-lettere/letterab/bevilacqua/ BEVILACQUA3.htm
Diversi testi facilmente reperibili confermano quanto sopra, ne riportiamo alcuni:
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- Rep. Iconografico degli Ordini Cavallereschi prima edizione: Ordine del Redentore
- FILE 5 Senato della Repubblica: Bevilacqua Carlo 1803 1875
- FILE 4 Enciclopedia Storico – Nobiliare Italiana Vol III1928-1936
- FILE 2 DIZIONARIO DEI PREDICATI DELLA NOBILTA ITALIANA 1965
- FILE1 ORDINE DEL REDENTORE RIVISTA ARALDICA pag 5
- FILE 3 Riconoscimenti di predicati Italiani e Pontifici 1997 pagine 2