La Sovrana Casa Imperiale e Reale di Ghassan è il rappresentante dinastico, storico, legale e culturale del popolo Ghassanide. Comprende e rappresenta tutte le dinastie governate dai sovrani cristiani Ghassanidi dal 220 d.C. al 1747 d.C. Il ramo musulmano della famiglia governò fino al 1921 il Principato di Jabal Shammar (Chemor) o Ha’il nell’odierna Arabia Saudita.
Oggi la Royal House è attualmente una “organizzazione ombrello” internazionale, senza scopo di lucro, apolitica, laica, culturale/educativa e caritativa debitamente registrata, riconosciuta e accreditata dalle Nazioni Unite dal 2016 e dal governo della Repubblica libanese, responsabile di numerose organizzazioni affiliate con gli scopi specifici che vanno dalla promozione del patrimonio storico e culturale arabo, in particolare ma non limitato al popolo Ghassanide, la parità dei diritti delle donne, la democrazia, la carità, il sostegno umanitario e la promozione degli ideali cavallereschi.
Qualsiasi organizzazione senza scopo di lucro ha bisogno di donazioni per mantenere i propri costi operativi (spese di ufficio, dipendenti, siti Web, viaggi, ecc.). Le donazioni sono necessarie e contribuiscono alla realizzazione e l’organizzazione dei progetti culturali, educativi e umanitari.
La Royal House of Ghassan è “l’organizzazione madre” di altre due fondazioni:
La “Prinz Gharios Stiftung” (Fondazione Principe Gharios) un’organizzazione riconosciuta e fiscalmente deducibile in Germania (con sede a Dusseldorf) e La One Voice Foundation con sede a Beirut, in Libano.
Sua Altezza Reale il Principe Gharios El Chemor, capo della Casa Reale di Ghassan, è presidente del consiglio di amministrazione di entrambe le organizzazioni, ma esse hanno il proprio consiglio e amministratori delegati indipendenti. Per quanto riguarda la One Voice Foundation, anche SAR il Principe Selim El Chemor, il Principe ereditario di Ghassan e capo della Casa Reale in Libano, fa parte del consiglio partecipando attivamente alle attività quotidiane.
“One Voice for Christians” – per sensibilizzare sul genocidio e l’esodo delle minoranze cristiane in Medio Oriente. Dal 2014, SAR il Principe Gharios El Chemor ha viaggiato in tutto il mondo incontrando i più alti leader politici e religiosi per difendere la causa dei cristiani mediorientali. L’iniziativa ha dato vita alla One Voice Foundation. L’obiettivo finale dell’iniziativa “One Voice for Christians” è la creazione del “MECC – Middle Eastern Christian Council” (o “OCC – Oriental Christian Council”) per rappresentare con forza tutte le denominazioni dei cristiani mediorientali come grande organismo politico e internazionale con un ruolo diplomatico, e l’“Osservatorio MECC” per centralizzare tutte le informazioni sui cristiani perseguitati in Medio Oriente.
“Alleanza per la pace” – per sensibilizzare sull’urgente necessità per i leader cristiani e musulmani di una cooperazione pacifica al fine di preservare le minoranze cristiane nelle terre musulmane e combattere l’”islamofobia” in Occidente. SAR il Principe Gharios El Chemor incontra in tutto il mondo i più alti leader politici e religiosi per difendere la causa della cooperazione pacifica tra cristiani e musulmani.
“WE – The World Evolution” – presenta soluzioni reali per i principali problemi globali, concentrandosi principalmente su fame, “ricchezza verde” e istruzione.
La Casa Reale ha tre Ordini di Merito e Cavalleria “ex-novae”, tutti legalmente riconosciuti. Il loro obiettivo è raccogliere fondi per i progetti culturali e umanitari della Casa Reale di Ghassan:
L’Ordine Equestre di Michele Arcangelo – è riconosciuto da due capi di Stato, i presidenti del Libano e dell’Albania, e da molti leader politici e religiosi in Medio Oriente e in Europa.
I cavalieri Ghassanidi sono tra i primi cavalieri cristiani della storia fin dal 200 dopo Cristo ma non erano organizzati in quelli che oggi definiamo “ordini cavallereschi”. Pertanto, sebbene la Casa Reale di Ghassan abbia un’antichissima tradizione di valori cavallereschi, non rivendica alcuna connessione con nessuno degli ordini cavallereschi o di merito europei che storicamente vengono associati al periodo delle crociate ed oltre.